Anemone narcissiflora
- Italiana
Questa specie, abbastanza comune su tutto l’arco alpino, in Valle d’Aosta è molto rara in quanto ad oggi è nota solo una stazione puntiforme, nell’alta Val Ferret. Non può essere confusa con altri Anemoni in quanto i fiori dai candidi petali, sono riuniti in ombrella e non singoli. Le foglie basali, lungamente picciolate hanno lamina suddivisa in 3 segmenti profondamente divisi in lacinie, le foglie cauline sono simili, ma sessili e addensate sotto l\'infiorescenza. Come tutte le specie appartenenti alla famiglia delle Ranunculacee, questa pianta è velenosa sia per l’uomo che per gli animali. Il nome generico deriva dal greco \"ánemos\" vento, probabilmente per riferimento alla facilità con cui i tepali si distaccano alla minima brezza, oppure alla disseminazione ad opera del vento di alcune specie del genere. Il nome specifico sta ad indicare la somiglianza dei fiori con quelli del Narciso.