Le rocce, il suolo, le piante
Il suolo, chiamato anche terreno, è la parte più superficiale della crosta terrestre e risulta essenziale per la vita delle piante che vi sviluppano i propri apparati radicali.
Si origina attraverso un lento e lungo processo di disgregazione fisica e di alterazione chimica della roccia (roccia madre) per opera di agenti atmosferici (temperatura, umidità e precipitazioni) e di organismi viventi vegetali e animali.
In montagna, soprattutto alle alte quote, il terreno è spesso poco profondo, ricco di detriti e con scarsi quantitativi di acqua a disposizione per l'elevato drenaggio: l'apparato radicale delle piante, per consentire un buon ancoraggio e assorbire le sostanze nutritive, deve essere molto esteso e insinuarsi profondamente nelle fessure della componente rocciosa.